Udito l'intervento del Sig. Danilo Chiocchini, il quale invita a dare corso rapidamente all'azione di formazione in modo da soddisfare gli obblighi previsti dal contratto collettivo.

IL CONSIGLIO
Visto il documento contenente una proposta di percorsi formativi per il personale tecnico e amministrativo dell'Università degli Studi di Perugia; che prevede di procedere, in una prima fase, ad una serie di interventi che consistono, in attesa che venga effettuata una rilevazione dei bisogni formativi, nell'avvio di corsi di interesse generale, proponendone l'organizzazione immediata come di seguito specificato:

a) inglese I, II e III livello
b) informatica - corsi per aree tematiche e suddivisi per livelli
c) scrivere nella pubblica amministrazione - Corso di italiano professionale con lo scopo di mettere in grado l'utente di produrre testi chiari e adeguatamente informativi.

" La partecipazione ai corsi non sarà obbligatoria e comunque non verrà richiesta l'autorizzazione del responsabile della struttura.

" Il personale avrà facoltà di optare, sulla base delle proprie esigenze ed in coerenza con l'attività lavorativa svolta, per uno dei corsi a) o per uno dei corsi b) o per il corso c), motivando adeguatamente la scelta effettuata. E' prevista una riedizione dei corsi per chi fosse interessato a più di una tipologia degli stessi.

" I corsi verranno effettuati dal personale indicativamente per non meno del 50% nell'ambito dell'orario di lavoro.

" Al termine dei corsi sarà obbligatoria una verifica che darà luogo a crediti formativi.

All'unanimità DELIBERA
Di approvare la realizzazione dei percorsi formativi per il personale tecnico amministrativo dell'Università degli Studi di Perugia nelle forme individuate dal documento redatto dalla Commissione preposta e modificato in sede di riunione con la R.S.U., in data 11.3.2003, con la sostituzione del corso di cui al punto c): "Scrivere nella pubblica amministrazione - corso di italiano professionale", con un corso base di "Identità istituzionale", con la precisazione che sarà necessario una pianificazione dei calendari della partecipazione ai corsi dei dipendenti, in modo da evitare che la mancanza del personale possa ostacolare il corretto funzionamento delle strutture a cui essi appartengono.