Mozione assunzioni a tempo indeterminato.

Il Sig. Danilo Chiocchini presenta e illustra la seguente mozione:

"Il Consiglio d'Amministrazione dell'Università di Perugia
Considerato che:
- le ripetute restrizioni in termini di risorse per il personale e di blocco degli organici imposti dalle ultime leggi finanziarie hanno costretto, a fronte di improrogabili esigenze didattiche e di servizi, il ricorso a forme di lavoro temporaneo, parasubordinato e comunque precario;
- imposizioni di bilancio hanno parimenti indotto al ricorso a lavoro “fuori organico”;
- nel corso del tempo tale metodo ha subito un incremento numerico consistente e comunque non più giudicabile fisiologico;
- l'arco di tempo in cui il problema si è posto, ha provocato il perdurare di rapporti di lavoro scaduti e rinnovati per tempi ormai lunghissimi e comunque in molti casi di durata pluriennale.

Ritenuto che:
- tali rapporti di lavoro precario sono eccessivamente e ingiustamente penalizzanti, in termini di certezza di lavoro e di progressione professionale, per i lavoratori interessati, intaccando in tal modo sia la dignità che la sfera psicologica del personale;
- parimenti penalizzano l'efficienza e la qualità delle attività dell'Ateneo perché non adatti a favorire la evoluzione e qualificazione professionale.

Preso atto che:
- il numero di rapporti di lavoro precario, per la sua vastità e per il suo eccessivo protrarsi, non appare più coerente con una buona e corretta gestione del personale e appare di dubbia accettabilità sul piano etico.

Assume l'impegno di :
  1. operare affinché il Governo assicuri le risorse economiche necessarie a consentire un corretto e sufficiente ricorso al personale indispensabile al funzionamento dell'Ateneo;
  2. nell'autonoma gestione delle risorse dell'Ateneo ed in particolare nell'elaborazione del piano triennale per l'assunzione di personale tecnico amministrativo e agricolo, di avviare un progressivo e tempestivo riassorbimento del personale precario anche utilizzando le economie dei cessati;
  3. riportare, pertanto, in un arco di tempo accettabile l'area del lavoro a tempo determinato o parasubordinato ad una entità fisiologica e comunque propria di tali istituti;
  4. non favorire più in alcun modo, per l'avvenire, la copertura di lavori di costante erogazione e comunque stabilmente necessari alla vita dell'Ateneo con forme di rapporto di lavoro inadatte a rispondere a tali finalità.

Perugia, 27/4/2004

I CONSIGLIERI

Stefano Ceccucci F.to Stefano Ceccucci
Danilo Chiocchini F.to Danilo Chiocchini
Luigi Terracina F.to Luigi Terracina


IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Prende atto.