Ai Chiar.mi Presidi di Facoltà

Ai Direttori di Dipartimenti, Istituti,

Centri e Biblioteche

Ai Dirigenti

Ai Capi delle Divisioni e Uffici

e p.c. Alle OO.SS. 

Perugia, li 22 aprile 1997 

Prot. n. 31304

OGGETTO: Applicazione art.6 - comma 5 - del D.L. n.79 del 28.3.1997 - Orario di servizio personale tecnico ed amministrativo -

Questa Amministrazione è tenuta ad applicare quanto previsto dal comma 5 dell'art.6 del D.L. n.79 del 28.3.1997, riguardante l'orario di lavoro del personale del pubblico impiego, che recita testualmente:"Le amministrazioni pubbliche di cui all'art.1, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n.29, e successive modificazioni, adottano, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, regimi di orario articolati su cinque giorni lavorativi. La giornata di riposo infrasettimanale, di regola coincidente con il sabato, È stabilita da ciascuna amministrazione, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Con regolamento da emanarsi entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, ai sensi dell'articolo 17 della legge 32 agosto 1988, n.400, sono individuati gli uffici ed i servizi delle amministrazioni dello Stato che, in ragione della nece ssità di assicurare prestazioni continuative, sono esclusi dall'osservanza delle disposizioni del presente comma. Le altre amministrazioni e gli enti provvedono ad individuare tali uffici e servizi sulla base dei rispettivi ordinamenti".

Pertanto, si informano le SS.LL. Ill.me che è intenzione di questa Amministrazione introdurre, nei tempi previsti dalla sopracitata normativa, in via sperimentale, un orario generale "tipo" - articolato in cinque giorni la settimana, dal lunedì al venerdì con il sabato libero - che sarà quanto prima accertato con controlli oggettivi ed automatizzati, riferito sia alle strutture centrali che periferiche, in linea con le disposizioni sopra riportate.

Si chiarisce che, fermo restando un impegno di lavoro complessivo settimanale di trentasei ore, tale impegno va distribuito in cinque giorni, che debbono prevedere due rientri pomeridiani da fissare con le OO.SS.. Sono possibili diverse e flessibili articolazioni della attività giornaliera, che l'Amministrazione universitaria potrà autorizzare, se ritenute funzionali al servizio. La presenza nei due pomeriggi programmati dovrà assicurare il funzionamento completo di tutte le strutture.

Eventuali proposte di modifica del suddetto orario potranno essere esaminate solo in presenza di motivazioni che siano riconducibili alla necessità di assicurare prestazioni continuative in rapporto alle esigenze dell'utenza e del personale. Per quanto riguarda le sedi decentrate, saranno valutate esclusivamente richieste e proposte formulate da Organi collegiali di strutture (Consigli di Dipartimento, di Istituto, Comitato tecnico - scientifico del Sistema bibliotecario, etc) le cui attività abbiano il carattere della continuità o richiedano comunque che il servizio debba essere garantito anche nei giorni non lavorativi (sabato e/o domenica), onde assicurare il funzionamento delle stesse.

In relazione a quanto sopra reso noto, si chiede ai Responsabili delle strutture di far pervenire a questa Amministrazione, entro e non oltre il 15 maggio c.a., previa delibera degli Organi collegiali di gestione delle strutture stesse e consultazione del personale in servizio, eventuali richieste di deroghe e modifiche all'orario - tipo proposto, dandone oggettiva ed esplicita motivazione che non può non attenersi alle necessità sopra illustrate per una migliore qualità del servizio all'utenza.

All'interno delle singole strutture potrà essere concessa la flessibilità individuale nella erogazione della prestazione lavorativa, in presenza di situazioni di svantaggio personale, sociale, familiare o in attività di volontariato, se compatibili e conciliabili con le esigenze dell'Amministrazione rispetto all'orario di servizio e quello di apertura al pubblico, in modo da raggruppare il recupero di ritardi giustificati e permessi brevi, per il rientro pomeridiano di tre ore. La presente circolare è stata concordata con le OO.SS. Cordiali saluti.

 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

(Dott. Paolo SANTINI) (Prof. Giuseppe CALZONI)