Cari colleghi,
nei giorni scorsi si sono tenute due riunioni di contrattazione integrativa sui temi che abbiamo sollevato nel corso dell’assemblea del 4 aprile a cui molti di voi hanno partecipato, e di cui avete avuto notizie tramite i volantini e le notizie dal web. La ferma posizione delle organizzazioni sindacali del nostro Ateneo ha fatto sì che dopo molti mesi di silenzio si riaprisse un confronto sulle questioni calde e su altre nel frattempo intervenute. Il primo incontro, quello del 16 maggio a cui ha partecipato la Delegazione pubblica formata dal Direttore Amministrativo Angela Maria Lacaita e dal Dott Maurizio Padiglioni, è stato il primo passo verso il chiarimento delle posizioni delle due parti riguardo alle richieste presentate all’amministrazione.
Da circa un anno avevamo sollecitato la quantificazione di tutte le risorse disponibili per poter raggiungere l’ambizioso risultato di ottenere il 3° gradone (PEO progressioni economiche orizzontali) a dicembre 2006 e il trattamento accessorio previsto dall’art.41 del CCNL. Nel frattempo è stato siglato il CCNL biennio economico 2004-2005 con alcune novità che riguardano le fruizione delle ferie, il buono pasto a 7 euro e gli aumenti tabellari delle retribuzioni e ancora non si vedeva la luce per il trattamento accessorio, per la ripartizione del fondo comune di Ateneo. A questo si aggiungano i ritardi dovuti all’operato del Collegio dei Revisori dei Conti che doveva certificare il bilancio dell’Ateneo, certificazione prevista dalla finanziaria e atto fondamentale per l'operatività del bilancio.
Nel corso dell’incontro del 24 il Direttore Amministrativo ha comunicato all’Assemblea RSU l’avvenuta certificazione del bilancio, ha fatto distribuire una dettagliata tabella di tutte le risorse che costituiranno la base economica su cui lavorare per le richieste che abbiamo inoltrato, ha comunicato inoltre la disponibilità dell’amministrazione a liquidare il Fondo comune in tempi strettissimi. Già dalla riunione del 16 maggio era emersa l’altra importantissima questione che riguarda l’orario di lavoro, per la quale avete già ricevuto una prima circolare, la pausa pranzo di minimo 10 minuti come previsto dal CCNL. Nella riunione del 24, data la delicatezza e la complessità della materia si è ritenuto opportuno costituire una Commissione Tecnica formata da 1 rappresentante per ogni sigla sindacale e da una RSU per monitorare l’attuale situazione dell’orario e formulare proposte per giungere ad una organica e attenta razionalizzazione dello stesso, conciliando le nostre esigenze con quelle che ci presenterà l’amministrazione.
E’ giunta in porto anche l’attuazione del Regolamento riguardante le agevolazioni per l’iscrizione ai corsi di studio universitari dei dipendenti dell’università di perugia e dei propri figli, al prossimo Consiglio di Amministrazione previsto per Giugno sarà deliberata la spesa per i rimborsi delle tasse già versate e per quanto riguarda il solo rimborso delle quote relative ai figli sarà la Commissione per le Provvidenze al Personale a provvedere.
Prosegue la lunga trattativa per le progressioni economiche orizzontali e il trattamento accessorio. Le scarse risorse economiche a disposizione dell'Ateneo e i limiti imposti dalla finanziaria 2006, in particolare all'art. 189 che qui in sintesi riportiamo: "ART. 189. A decorrere dall'anno 2006 l'ammontare complessivo dei fondi per il finanziamento della contrattazione integrativa delle amministrazioni dello Stato [....] e delle università, determinato ai sensi delle rispettive normative contrattuali, non può eccedere quello previsto per l'anno 2004 come certificato dagli organi di controllo di cui all'articolo 48, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 [....]" non facilitano la già difficile contrattazione. La nostra posizione, rigorosa e ferma circa il reperimento delle risorse economiche per il personale tecnico amministrativo a carico del bilancio di Ateneo ha sollecitato l'impegno dell'Amministrazione ad analizzare e studiare tutte le vie percorribili per giungere ad un accordo sulle nostre richieste. Sarà una delicata e complessa trattativa, ma la posta in gioco è alta, si tratta di miglioramenti economici stabilizzati dalla progressione orizzontale nella categoria e noi ci stiamo impegnando al massimo sapendo che avremo il vostro appoggio per raggiungere questo importante risultato.
PERUGIA, 30 MAGGIO 2006
Il Segretario FLC-CGIL Danilo Chiocchini