RSU del 22 giugno 2005

Il giorno 22 giugno alle ore 10.30 su convocazione della Direzione Ammnistrativa si sono riunite le RSU e le OO.SS. per discutere il seguente o.d.g.

Per l'amministrazione era presente il Dott. Maurizio Padiglioni.

La discussione si è aperta con l'intervento del Segretario CGIL Danilo Chiocchini che, in merito al punto 1) all'o.d.g. ha rappresentato, a nome di tutte le sigle sindacali, l'opportunità di designare come Rappresentanti dei Lavoratori per la sicurezza per il triennio 2005-2007 le stesse persone che attualmente ricoprono questo ruolo per le motivazioni esposte per iscritto al Magnifico Rettore, al Direttore Ammnistrativo, alle RSU che qui sintetizziamo:

L'assemblea ha approvato all'unanimità la proposta.

Punto 2 o.d.g.

Nell'Accordo firmato in data 14/10/04, dove si legge:

"… ai responsabili unici dei laboratorio proposti, non riconosciuti dalla competente Commissione…… viene attribuita un somma pari all'importo spettante per una funzione specialistica"

deve intendersi che la somma attribuita resti come funzione specialistica assegnata alla struttura anche per gli anni seguenti salvo diversi accordi che verranno in futuro sottoscritti.

Punto 3 o.d.g.

Sul Punto 3 all'o.d.g. la discussione è stata aperta dal Dott. Padiglioni ricordando che l'accordo per il pagamento dell'indennità al personale non destinatario della progressione economica aveva valenza fino alla sottoscrizione delle C.C.N.L. relativo al quadriennio 2002-2005 e quindi va presa una decisione in merito.

Sull'argomento è intervenuto Danilo Chiocchini che, pur manifestando la comune intenzione di mantenere questa indennità fino alla successiva progressione economica, ricorda che il nuovo C.C.N.L. con l'introduzione dell'art.41 permette una migliore forma di pagamento (retribuzione mensile fissa e forse in futuro pensionabile che permetterebbe di usufruire in anticipo, almeno economicamente, del terzo scatto); per avvalersi però di questa possibilità è indispensabile conoscere con certezza le risorse economiche disponibili per il trattamento accessorio che si avranno solo dopo l'approvazione del Bilancio consuntivo 2004.

Chiocchini ha inoltre chiesto di conoscere il costo presunto del terzo scatto prima del prossimo C.d.A previsto per il 9 luglio in modo da chiedere un contributo all'Amministrazione in sede di Bilancio consuntivo, infine ha chiesto che un rappresentante della ragioneria sia presente nelle riunioni in cui si parla di risorse per il trattamento accessorio e che venga effettuata da questi una comunicazione più puntuale e rapida degli importi previsti.

Punto 4 o.d.g.

Sul punto 4 all'o.d.g. la discussione è stata incentrata prendendo spunto dalla circolare dell'Amministrazione Centrale del 7/4/2005 che stabiliva il monte ore per le strutture e per la sede centrale. A tale proposito Giuseppina Fagotti ha preso la parola sollecitando una puntuale applicazione della remunerazione per lavoro straordinario considerando che lo stesso deve essere destinato ad esigenze impreviste e quindi non programmabili a tavolino con mesi e mesi di anticipo, fatto che incentiva, per ovvie ragioni, ad effettuare un numero di ore di straordinario pari al monte ore fissato. ( Le risorse destinate allo straordinario e non utilizzate dovrebbero essere indirizzate verso il 3° scatto/art.41) E' stata quindi proposta dalla CGIL una riduzione progressiva del tetto globale dello straordinario di almeno il 20-30% e di assegnare solo una parte del monte ore valutando successivamente le reali e documentate esigenze impreviste e particolari che non rivestono carattere di ordinarietà. Francesco Ceccagnoli ha anche ricordato che esiste la possibilità di usufruire delle ore in eccesso come previsto dall'art.12 del CCNL.

La proposta della CGIL di procedere con una diminuzione progressiva del tetto globale dello straordinario è stata approvata da tutte le RSU e dall'amministrazione stabilendo al momento una riduzione del 25%.